Ring light: una luce semplice e veloce

Conoscete la ring light? Sicuramente sì, perchè l’avrete vista in decine di video musicali, scatti pubblicitari, vlog… Ma forse non l’avete mai usata nè sapete come è fatta. E allora eccoci qui, con un post sulla ring light e qualche consiglio per aiutarvi a capire se fa al caso vostro.

Se volete fare video di trucco, siete YouTuber che fanno tutorial sul make-up o simili, leggete molto bene: vari lettori del blog ci hanno scritto per suggerimenti in merito e dopo aver messo in pratica il consiglio di comprare questo tipo di luce ci hanno ricontattato contenti del risultato.

Cosa è la ring light

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La ring light è semplicemente una luce ad anello. Si tratta di un sistema che permette di illuminare un soggetto in maniera molto particolare e che viene spesso costruito usando luci LED messe a cerchio (ma si possono anche usare delle semplici lampadine a incandescenza!).

Vedete una ring light in questa foto: è un semplice anello con il lato posteriore oscurato (per evitare riflessi indesiderati sulla fotocamera o videocamera), una o più lampade dentro all’anello, e una parte anteriore chiusa da un vetro satinato. Niente di più.
A completare la ringlight c’è naturalmente un sistema per l’alimentazione – può essere alimentata a corrente o a batterie, ma in questo caso è una ring light per fotografie e quindi non continua – e un attacco per l’appoggio su uno stativo.

Sotto potete trovare la miglior ring light a basso prezzo che conosciamo.

I vantaggi di una buona ring light

L’avete vista, no? Una luce ad anello è semplicissima e porta con sè molti vantaggi

  • non è ingombrante e non ha bisogno di essere smontata
  • è facilissima da usare e da settare
  • produce risultati uniformi e prevedibili

Parlando in particolare di risultati, ecco che cosa fa una ring lighteffetto-ring-light

Una luce come questa produce un’illuminazione uniforme del soggetto, spiana le rughe e i segni sul volto, non crea ombre forti. Può essere quindi un’ottima aggiunta all’attrezzatura per fare video su YouTube in prima persona, ad esempio.

Dimensioni della fonte luminosa e qualità della luce

Abbiamo già accennato alla cosa in un precedente post, ma lo rifacciamo oggi che parliamo di luci ad anello.
Una delle leggi fondamentali dell’illuminazione video è che

Più una fonte di luce è grande, più sarà in grado di produrre ombre poco dure

A noi (in genere) non piacciono le ombre dure, e data la legge di cui sopra è facile capire che la ring light è un ottimo aiuto nella lotta alle ombre dure. Nonostante sia piccola e abbia bisogno di poca corrente per funzionare, specialmente se è a LED, la sua superficie è più ampia di quella di una semplice lampadina della stessa potenza.
Inoltre la luce di una ring light non viene da un punto solo, ma da tutte le direzioni. E questo è bene.

Un’altra delle caratteristiche tipiche della ring light è nel tipo di riflesso che produce negli occhi: vedete quel cerchio bianco nelle pupille della ragazza qui sopra? Ecco, questo è l’effetto che potete aspettarvi quando avete a che fare con una ring light.

È un vantaggio? Dipende: a volte è piacevole, a volte meno. Ci sono alternative alla ring light, certo, e in alcuni casi non sono nemmeno troppo complesse: potete ad esempio sostituire alla luce ad anello un normale faro da studio accoppiato a un softbox di vario genere, come questo. Potete così evitare la luce ad anello sulle superfici riflettenti e la caduta di luce sarà più graduale, ma il costo è diverso e dovete dotarvi di più materiale.

Gli svantaggi delle ring light

Non è tutto rose e fiori, però, e anche la luce ad anello ha i suoi svantaggi, specialmente nella produzione di video.

Uno dei principali difetti di questo tipo di luce è che si tratta di una luce piuttosto intensa per chi ci si trova davanti, e se a piena potenza potrebbe risultare fastidiosa.

Se volete riprendere voi stessi usando una ring light, poi, non dimenticatevi di togliere gli occhiali: può essere poco piacevole per chi vi guarda avere a che fare con dei grossi riflessi tondi proprio lì dove dovrebbero esservi i vostri occhi…

Infine, ecco il difetto che potrebbe definire le possibilità d’uso della ringlight: la caduta di luce è rapida. Ciò significa che se usate una ringlight e vi spostate indietro di un paio di passi, la luce che vi colpirà sarà molta meno. Questo perchè una luce ad anello concentra la luce su un punto specifico.

Gli usi migliori della ringlight

Ora che sappiamo quali sono i punti forti e quelli deboli della ring light, proviamo ad elencare i suoi usi:

  • interviste da fermi: è perfetta per questo tipo di uso. Avete un soggetto fermo, magari seduto su una sedia, avete la possibilità di posizionarvi bene rispetto allo sfondo, avete fretta? La ring light è ottima
  • vlog in prima persona. Se volete riprendere voi stessi che parlate davanti alla telecamera o alla fotocamera la ringlight è fantastica. Piazzate la vostra videoreflex al centro dell’anello e preparatevi a registrare: potreste anche aver trovato il vostro marchio distintivo, e sicuramente farete bella figura (sì, è indicata soprattutto per le ragazze che fanno tutorial di makeup e simili!). È una ottima aggiunta all’attrezzatura per video su YouTube in cui vi raccontate in prima persona, con la faccia verso la telecamera
  • video musicali di rapper: ok, scherziamo ma non proprio tanto. E in questo caso un bel paio di occhiali neri non sono nemmeno troppo sconsigliati!

Una delle migliori ring light che abbiamo trovato in giro

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Tra i vantaggi di questo tipo di luci che non abbiamo menzionato ce n’è un altro: sono economiche.
Comprando una ring light potete avere una buonissima luce, che consuma poco e che si prepara facilmente, e poi non dovete neanche spendere un sacco di soldi.

La ring light migliore che abbiamo trovato in giro, per rapporto qualità/prezzo, è questa della Neewer, disponibile su Amazon a un prezzo molto basso.

Si tratta di una ring light dimmerabile (ovvero la cui potenza luminosa può essere regolata) che ha anche una serie di accessori interessanti. Oltre alla copertura per la luce classica, che fa da diffusore, ha anche una copertura color arancio per ottenere una luce più calda e giocare con i toni di luce. Inoltre è dotata di un’ottima custodia ma soprattutto di uno stativo con testa pieghevole e attacco per la vostra videocamera o fotocamera. Niente male, per il prezzo a cui è venduta.

Un’alternativa economica per smartphone

La luce ad anello che consigliamo qui sopra ha avuto un gran successo (merito nostro?) e quindi i produttori hanno un po’ alzato il prezzo. Nel frattempo, poi, sono uscite altre ring light più economiche, e alcune sono pensate specificamente per l’uso con smartphone. Queste ring light per smartphone possono essere ovviamente usate anche con normali action camera, o con mirrorless o videocamere, ma in più hanno un supporto per montare proprio lo smartphone. 

Uno degli esempi migliori di questo tipo di luce è quello che vedete nel kit qui a fianco, che trovate a questo indirizzo e che comprende la luce tonda, un supporto per smartphone, un cavalletto (non granché, ma per camere molto leggere va bene) e un telecomando.
La particolarità di questo tipo di luce è che è regolabile per temperatura colore secondo 7 livelli e in più, come vedete dalla dotazione, è possibile caricarla usando una presa USB: la potenza non è estrema ma è comoda da usare per piccoli video di make-up, per realizzare riprese di tutorial in cui il vostro viso è in primo piano… Inoltre rispetto ad altre ring light è piuttosto compatta e comoda da portare in giro.

Questa alternativa invece ha un prezzo in genere leggermente più alto ma può valerne la pena perché lo stativo – sì, è uno stativo e non un cavalletto – è più robusto e versatile e anche la dotazione di accessori è leggermente migliore. Non stiamo parlando di qualità eccelsa, ma una testa a sfera decente può fare sempre comodo, a patto che non ci montiate sopra una camera troppo pesante. La luce ad anello in sé e per sé è sostanzialmente la stessa, invece.


Questo post fa parte di una serie dedicata all’illuminazione. Potete trovare gli altri qui. E per essere avvisati quando escono i nuovi post seguiteci attraverso la nostra pagina Facebook!

21 Comments:

  1. Ciao, sono una truccatrice e volevo sapere se sarebbe una buona soluzione trattarla(cioè la ring light) come fonte di luce per truccare le mie clienti e portarla con me quando devo andare da cliente.

    • Ciao Justyna, penso potrebbe essere una buona scelta. Dà una luce molto diffusa e che in fotografia la chiamiamo beauty light anche perché essendo diffusa non mostra le imperfezioni. A livello di uso però non so se sia adatta, dipende da come la posizioneresti (meglio di fronte al soggetto) e come riusciresti a lavorarci. Il consiglio è quello di prenderla e poi eventualmente renderla se non fa al caso tuo, perché Amazon consente questo grazie alle sue policy, in genere.

  2. Ciao,
    Anche io sono una truccatrice e volevo prenderla per le foto dei miei lavori.
    Ho visto però che ce ne sono con luce led e non… che differenza c e nell’effetto finale? Quale consigli?

    • Ciao g.
      Beh, se ho capito bene quello che intendi, la differenza è che il led è continuo. Per intenderci: una luce come questa (http://amzn.to/2HBYS0I) emette una luce che va sempre, e quindi va bene se devi lavorare in continuo. Altre luci emettono invece solo un lampo e vanno bene per la fotografia, chiaramente. Io prenderei quello linkato, che è abbastanza grande e dimmerabile, cioè se ne può regolare la potenza. Vanno bene anche i ring light flash, ma il fatto di avere la possibilità di lavorare con una luce continua ti rende molto più facile capire come si posiziona la luce rispetto all’angolazione e alla distanza: ti facilita il lavoro.

      • In realtà quello che ho notato, e che non so se corrisponde alla tua risposta (scusami, non sono molto pratica), è che quella che hai linkato ha una luce unica, tipo neon per capirci, le altre che ho visto a led hanno tutte piccole lucine, i classici led appunto.
        E’ una sciocchezza, sono simili?
        Oppure cambia qualcosa?

        • Intendi una cosa come questi http://amzn.to/2HFDoQq?
          Beh, a livello di risultato finale sarà simile, però forse in termini praticità ti conviene di più quello linkato prima. In più ha un riflettore sulla parte posteriore, quindi diffonderà leggermente meglio.

  3. Concetta Curci

    Ciao! Il neon della mia ring light consigliata nel post si è fulminato…non riesco a trovarlo nuovo…qualcuno ha avuto il mio stesso problema e sa dirmi dove potrei acquistarlo? Grazie!

    • Ciao Concetta, che jella! Da quanto ce l’hai? Se l’hai comprato su Amazon non troppo tempo fa il consiglio è quello di rivolgerti al loro servizio clienti, perchè sicuramente ti daranno una mano loro.

  4. Forse è una domanda sciocca, ma con lo specchio per il make-up facendo una foto ad un viso in primissimo piano si ha lo stesso effetto di luce circolare negli occhi?

    • Scusa, ho dovuto togliere il link sennò non mi approvava il commento. Se capisco bene di che luce si tratta no, l’effetto è diverso e dovrebbe dare una luce piena.

  5. Ciao sono una foodblogger, normalmente amo fotografare i miei piatti con la luce naturale esterna, ma a volte ho bisogno della luce artificiale ma ho poco spazio per costruirmi un piccolo studio. Una luce come questa può essere adatta a fotografare anche degli oggetti inanimati?

    • Ciao Valentina, una ring light può andare bene anche per fotografare cibo, perché no. Tutto dipende dal tipo di effetto che vuoi ottenere: se vuoi una luce piuttosto uniforme, che appiattisce i difetti perché naturalmente diffusa, allora le luci ad anello sono perfette se le usi nello stile della foto fashion (ovvero con l’obiettivo che sta dentro all’anello). Oppure puoi piazzarne una davanti o dietro al cibo, angolata rispetto all’asse di ripresa. Il consiglio in più è quello, se possibile, di associarci un pannello riflettente: ne parliamo qui.

  6. Interessantissimo articolo!!! Sono una makeup Artist e vorrei acquistare proprio questa indicata da voi! Ma non so se la 36cm o la 48?! Per foto e farmi luce mentre lavoro, secondo voi?

  7. Ciao sono un’estetista ho l’esigenza di fare foto del prima e dopo trattamenti viso es. Anti-età questa luce può aiutarmi a rendere più chiare le foto e più evidenti i cambiamenti? Grazie

    • Ciao Mariella! Beh, considera che questa luce tende a eliminare i difetti della pelle e a dare un’illuminazione più uniforme, se posizionata in maniera frontale rispetto al soggetto. Però se la posizioni lateralmente crea una luce radente che invece mette in luce qualsiasi difetto.

  8. Ciao , sono alto 187 cm e dalla descrizione ho letto che il treppiede Arriva a 150 cm
    Secondo voi con il braccetto flessibile più la lampada raggiunge un altezza più giusta per me ?
    (Parlo del prodotto che hai consigliato)

  9. CARLA FRAIOLI

    Vorrei sapere, se posizionata sopra lo schermo del MAC da tavolo che già di per se è altro dal piano scrivania 45 cm, attorno alla Webcam posta sopra lo schermo e quindi illuminandomi il viso un po’ dall’alto può creare ombre che evidenzino difetti.
    Grazie

    • No, in linea di massima no perché è una luce diffusa. Se l’angolo che riesci a fare è molto ampio (cioè se devi piegare la luce parecchio verso il basso) puoi ovviare a eventuali ombre con un pezzettino di cartone ricoperto con della stagnola, tenuto alla giusta distanza: in questo modo la luce rimbalza verso l’alto e va a riempire le ombre che si sono create. È tutta questione di provare e vedere qual è il risultato, ma non dovrebbero esserci problemi a meno di setup proprio strani.

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