Fuji X-T4 è qui, ed è stabilizzata

Fujifilm ha annunciato oggi la sua ultima nata, la Fuji X-T4, una fotocamera che già dalle presentazioni ufficiali si propone di unire il mondo della fotografia a quello del video, e che leggendo le specifiche tecniche promette di farlo. Chiariamoci le idee con questo articolo.

Come sempre facciamo in questi casi, daremo una panoramica delle caratteristiche interessanti della Fuji X-T4, con particolare riferimento al lato video, e anche qualche nostra opinione. Pronti?

Fuji X-T4, miglioramenti rispetto alla precedente generazione

All’esterno la Fuji X-T4 non cambia molto aspetto rispetto alle altre camere della linea: è sempre una macchina dalle linee eleganti, con tanti comandi ma non troppo ingombrante. Dentro però ci sono alcune novità interessanti.

X-T4 e X-T3 a confronto: fuori cambia davvero poco, dentro moltissimo

Lo stabilizzatore integrato

Dentro la X-T4 c’è la stabilizzazione sul sensore, ed è la seconda volta che questo succede su una macchina Fujifilm: la prima è stata con la X-H1, che ha introdotto uno stabilizzatore su cinque assi di buona qualità, non al livello di Panasonic o Olympus ma molto efficace anche in condizioni di ripresa video, specie se aiutato da mano ferma e/o un uso efficace dello slow motion.

Da quello che sappiamo, il nuovo stabilizzatore del sensore della Fuji X-T4 è in grado di permettere una stabilizzazione da 6,5 stop con 18 delle 29 lenti X-mount di Fuji, e da 5 stop con le rimanenti. La stabilizzazione meccanica è accoppiabile a una stabilizzazione digitale che però riduce le dimensioni del frame del 10% applicando un crop.

Rispetto alla X-H1, se le cifre sono vere, questo è un miglioramento davvero importante, permesso dal nuovo meccanismo di implementazione dello stabilizzatore, che ora usa dei magneti.

Risoluzione e simili

Tranquillizzatevi, qui non ci sono brutte sorprese (anche se le novità non sono così eclatanti): abbiamo di nuovo il 4K a 10 bit fino a 60fps con bitrate di 400mbps All-I o Long GOP. Questa modalità di ripresa ha un drop di 1,18x, ed è da tenere in considerazione ma non è così grave.

E poi c’è tutto il resto, con il girato che può essere portato su un recorder esterno a 10 bit 4:2:2 per lavorarci meglio.

In più rispetto alla X-T3 c’è uno slow motion importante, da 240 frame al secondo sulla risoluzione di 1080. È certamente un valore di tutto rispetto, e la cosa è interessante perché i 240 frame rimangono costanti in un menu dedicato al variare della velocità di otturatore. Per capirci, se riprendete a 24fps avrete una riduzione di velocità di 10x, se riprendete a 60fps di 4x.

Autofocus migliorato

L’autofocus pare essere molto migliorato, da quello che possiamo vedere dalle prove di scatto disponibili in rete. Già sulla X-T3 le cose andavano piuttosto bene, oggi Fujifilm dice di avere implementato sulla macchina un controllo della messa a fuoco basata non solo sulla distanza, ma anche sulla comparazione di forme e colori. Attenzione, però: non sappiamo quanto questo porterà miglioramenti anche in modalità video; di certo pare faccia la differenza quando scattiamo foto.

Slot per le SD configurabile separatamente

Sulla Fuji X-T4 c’è un doppio slot per le schede SD che può essere configurato in modo diverso in modalità fotografica o video. Potete così scegliere di registrare in sequenza sulle due schede o effettuare un backup istantaneo. Potete anche decidere di dedicare una scheda al video e l’altra alle immagini, rimanendo comunque tranquilli del fatto che se esaurite lo spazio su una potete continuare sull’altra.

Nuovo schermo e otturatore

Sul piano dell’usabilità ci sono due piccole grandi novità: la prima è l’otturatore riprogettato, che garantisce 300000 scatti e permette di scattare a 15 frame al secondo i modalità foto alla massima risoluzione. La seconda è lo schermo rotabile in modalità Canon e Panasonic! Bellissima notizia per chi usa la macchina senza cage o altro, un netto miglioramento rispetto allo schermo un po’ cervellotico della X-H1.

Lo schermo della X-T4, finalmente ruotabile in modo indipendente

Jack cuffie: una novità che non ci piace

Da sempre facciamo attenzione a questo piccolo aspetto: il jack per montare le cuffie su camere di questo prezzo e livello deve esserci, altrimenti si perde qualcosa di importante. Si perde in particolare la possibilità di lavorarci run&gun, cioè in modo rapido, senza attaccarci niente attorno. Monitorare l’audio con le cuffie è una cosa fondamentale, e purtroppo sulla X-T4 il jack per le cuffie manca.

La scelta di Fuji è stata quella di fornire nella confezione della macchina un adattatore da USB-C a jack 3,5mm per collegare le cuffie proprio tramite una presa USB-C presente sulla X-T4. Una scelta che non condividiamo del tutto.

Fuji X-T4 vs X-T3: non cambia il sensore…

Quello che non è nuovo sulla Fuji X-T4 è il sensore: rimane l’ottimo X-Trans della Fuji X-T3 che ha dato tante soddisfazioni ai possessori di questa camera APS-C. Abbinato agli obiettivi di casa Fujifilm, in particolare ai fissi di qualità che l’azienda è riuscita a sfornare in questi anni, è un bel sensore, capace di restituire nitidezza ma anche carattere.

Delusi? Beh, in effetti forse si poteva fare di più sotto questo punto di vista. Però consolatevi con il fatto che al sensore vecchio la X-T4 abbina una nuova simulazione pellicola, chiamata Eterna Bleach Bypass. Ad essere completamente onesti non ci piace tantissimo, ma è comunque una possibilità in più.

Tempi di distribuzione

Ecco qui la nota dolente: pare che causa situazione mondiale (che tra l’altro ha cancellato il WMC, l’evento più importante per la tecnologia consumer) la produzione e conseguente distribuzione della Fuji X-T4 sarà rallentata.
Se la volete avere in tempi più rapidi vi conviene forse preordinarla. Il prezzo di acquisto previsto per la X-T4 è di circa 1800€ che scenderanno quando ce ne sarà una migliore disponibilità (si parla di 1699$ sul mercato americano).

La buona notizia è che almeno il prezzo della X-T3 sta già calando, e non è che quella sia una cattiva macchina!

Ma in questa classifica per impazienti la migliore resta la X-H1 che ha un prezzo ottimissimo e pure lo stabilizzatore, seppure a un livello certamente inferiore di quello della X-T4. A queste cifre un affare.

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